lunedì 9 febbraio 2015

Firenze: Galleria degli Uffizi Part 2

continua il viaggio dentro agli Uffizi.

Jacopo da Empoli Nozze di Caterina de' Medici con Enrico II di Francia 1600
Jacopo da Empoli Nozze di Maria de' Medici  con Enrico IV di Francia 1600







Maestro dalla Croce 434 - Stigmate di San Francesco (1240-1250 circa) Tempera su tavola

L'opera apparteneva al pittore e mercante Ugo Baldi, che nel 1863 la donò all'Accademia delle Belle Arti di Firenze. E' agli Uffizi dal 1948.
San Francesco raffigurato mentre riceve le Stigmate durante il suo ritiro ascetico alla Verna, in Casentino, è identificato  dall'iscrizione "S(anctus) Francuisc(us)". La cornice è originale .
Pittore di probabile origine lucchese, formatosi in prossimità della bottega dei Berlinghieri , il Maestro della Croce 434 influenzò notevolmente lo sviluppo  della pittura fiorentina alla metà del XIII secolo.


Bonaventura Berlinghieri "Madonna col Bambino e santi; Crocifissione di Cristo, Andata dal Calvario, Deposizione" 1255 circa Tempera su tavola

Il dittico fino all'inizio del XIX secolo si trovava  nel convento di Santa Chiara a Lucca; fu acquistato nel 1856 ed è giunto agli Uffizi nel 1948.
Nel pannello con la Vergine e il Bambino, sono raffigurati i santi Pietro, Giovanni Battista, Chiara, canonizzata nel 1255, Andrea, Antonio da Padova, Michele, Francesco d'Assisi, Giacomo identificati da iscrizioni. Il dittico è attribuito a Bonaventura Berlinghieri, membro di una importante famiglia di pittori di Lucca.



Maestro della Croce 432 - Crocifissione, la Vergine san Giovanni Evangelista dolenti, una pia donna, sette storie della Passione. 1180-1200 circa Tempera su tavola

L'opera di cui si ignora l'originaria collocazione, è documentata per la prima volta agli Uffizi nel 1886.
Raffigura Cristo vivo, vale a dire trionfante sulla morte (Triumphans). In alto è presente l'iscrizione "Ih(esus) Nazarenus Rex Iudeorum". Nel tabellone sono illustrati la Lavanda dei Piedi, il Bacio di Giuda,  la Flagellazione, l'Andata al Calvario, la Deposizione della Croce, la Deposizione nel Sepolcro, la Discesa di Cristo al Limbo.
Pittore Toscano -Madonna col Bambino in trono; Annunciazione 1210-15 circa
Tempera su tavola

In origine su fondo d'argento, questa opera d'importanza cruciale per la pittura medievale dell'Italia centrale potrebbe essere stata dipinta  per l'abbazia vallombrosana di San Cassiano a Montescalari - documentata a partire dal 1040 e la cui chiesa fu consacrata nel 1212 - e trasferita in seguito presso l'Oratorio di Santa Maria del Casale, vicino a Greve in Chianti.
Meliore - Il Redentore benedicente tra la Vergine, San Giovanni evangelista, san Pietro  e san Paolo. 1271 tempera su tavola

Proviene dalla raccolta di Alfonso Tacoli Canacci, noto mercante d'arte e collezionista, che l'aveva acquistata a Firenze nel 1792. Il dipinto reca iscrizioni in greco e latino, con i nomi dei personaggi raffigurati e, nel pannello centrale, quella col nome del pittore: ""Melior me pinxit": non è invece più leggibile la data del 1271. La cornice è originale sono un'aggiunta le figure dei cherubini attribuiti a Cosimo Rosselli (Firenze 1439-1507)

segue...

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