domenica 26 maggio 2013

Che bello!

Purtroppo non avevo con me la macchina, ho dovuto scattare con il telefono e mi ha pure fatto l'immagine piccola peccato!! Bellissimo vedere il grano già spigato con il Cimone dietro con la neve!
Che bel tempo! a me piace, nonostante sia magari un poco freschino, ma io lo preferisco, eccome. E che paesaggi offre!!
 

lunedì 20 maggio 2013

Torta alla ricotta




Sabato ho avuto il piacere di avere a casa un amico di mia figlia con i suoi fratellini piccoli e sono così tornata indietro di dieci anni in pochi minuti. I ragazzi hanno proposto di preparare una torta e subito la piccolina si è offerta come aiutante.
Dato un occhio in frigorifero cosa c'era e visto che avevo della ricotta abbiamo deciso di fare questa di Tiziana, la mia amica, che ci portò una sera a cena ed era squisita.
Inutile dire che si sono divertiti da matti e che ho utilizzato una teglia più piccola di quella richiesta perchè metà dell'impasto è stato mangiato durante l'impasto:-).
Credo proprio che si siano sia siano divertiti e io pure a guardare come erano soddisfatti del lavoro che stavano facendo.

 
Torta ricotta e cioccolato fondente
 
Ingredienti
 
per la pasta sbrisolona
 
300 gr farina 00
100 gr zucchero
1 uovo
100 gr burro freddo
1 bustina lievito
1 bustina vanillina
un pizzico di sale
 
per la farcia
 
500 gr ricotta
150 gr zucchero
100 gr cioccolato fondente
1 bustna vanillina
 
 
Preriscaldare il forno a 180 gradi. Mettere in una ciotola la ricotta, lo zucchero e  la vaniglia, lavorare fino ad ottenere una crema, aggiungere ora il cioccolato fondente tritato.
Amalgamare il tutto e tenere da parte.
Preparare con gli altri ingredienti, in una terrina, l'impasto sbicioloso.
Imburrare e infarinare uno stampo da circa 24 cm di diametro e versarvi metà del composto sbriciolato sul fondo, avendo cura di coprire il fondo ben bene.
Versarvi ora la crema di ricotta stando attenti a non ricoprire i bordi, lasciare uno spazio che si andrà a ricoprire con il composto sbricioloso, per creare i bordi.
Coprire il resto della torta con le rimanenti briciole. Infornare per circa 30 minuti, finchè non è ben dorata. Togliere la torta dal forno e lasciarla raffreddare. Ricoprirla con abbondante zucchero a velo e servire.
D'inverno si può conservare in luogo fresco, in estate in frigo.
Un momento della preparazione
 
 
 

sabato 11 maggio 2013

Pasqua ortodossa

 
Parlando con una amichetta di mia figlia, sono venuta a conoscenza che domenica scorsa si è festeggiata la Pasqua ortodossa.  Mi sono incuriosita, ho fatto qualche ricerca su internet e questo quanto ho trovato.
La data della Pasqua ortodossa non coincide con quella della Pasqua cattolina, in quanto la chiesa ortodossa segue il calendario giuliano e non quello gregoriano, anche se accade di tanto in tanto che le due date coincidano.
La Pasqua ortodossa cade la domenica che segue la prima luna nuova dall'equinozio di primavera.
Per la chiesa ortodossa è la festa più importante, che si trascorre in famiglia e con gli amici, mentre durante l'intera settimana santa si hanno celebrazioni speciali.
In Grecia il Sabato Santo si tiene la processione, poi la messa di mezzanotte, durante la quale il sacerdote (pope) bussa tre volte alla porta maggiore della chiesa e annuncia la resurrezione di Cristo. Si canta un inno alla resurrezione e si lanciano foglie d'alloro. I fedeli tengono in mano delle candele che devono portare accese fino a casa.
La domenica di Pasqua si celebra con un pranzo in famiglia in uno spazio verde, in giardino o in un prato, si mangia l'agnello alla bdi Pasqua, il Pashka.
Si cuoce con il barbecue e si festeggia con canti e balli.
In Grecia è usanza mangiare le uova dipinte di rosso, dopo averle battute con l'uovo del vicino e aver pronunciato delle frasi rituali senza che l'uovo si rompa.
Negli ex paesi sovietici il venerdì santo si fa benedire in chiesa il dolce tipico.

La tradizione delle uova rosse nella Pasqua ortodossa
Ecco qui una delle tante leggende che spiegano la tradizione delle uova rosse della Pasqua ortodossa
Iulian C.(5 superiore)

In molti paesi europei, le uova di cioccolato hanno sostituito le uova colorate della tradizione ortodossa. Molte leggende narrano il motivo della tradizione ortodossa del dipingere le uova di rosso. La storia che la mia famiglia mi ha raccontato dice che la Vergine Maria con un gruppo di donne si recò sotto alla croce su cui era inchiodato Gesù, portando con sé del cibo, tra cui delle uova. Il sangue che cadeva dai piedi del Cristo, toccando le uova le impregnò del proprio colore. All'inizio della messa pasquale, a mezzanotte, il pope, con una grande candela in mano, pronuncia per tre volte la frase: "Venite a prendere la luce". I fedeli si avvicinano e accendono le loro candele, che dovranno tenere accese per tutto il tempo della messa, il ritorno a casa e la grande cena. Arrivati a casa, il capofamiglia, con la candela, fa il segno della croce sopra a tutte le porte. Quelle stesse candele verranno conservate e accese durante l'anno nei momenti di paura e difficoltà. A quel punto si mettono le uova dipinte e qualche moneta all'interno di un recipiente d'acqua. Tutti i membri della famiglia si lavano la faccia con questa acqua, perchè si dice che protegge dalle malattie e da tutti i fattori negativi che ci circondano, mentre i bambini della famiglia si dividono i soldi. A quel punto può avere inizio il banchetto, che prevede generalmente l'agnello e dolci tradizionali: pasca, cozonac. Il secondo giorno, tutti i bambini, ma anche i grandi, quando si incontrano, pronunciano le frasi: "Hristos a inviat ! Adevarat a inviat" (Cristo è risorto ! Il Messia è risorto) e nello stesso tempo fanno sbattere le uova rosse che tengono in mano l'una contro l'altra. Le stesse frasi si usano come saluto per i quaranta giorni successivi, il medesimo periodo intercorso tra la morte di Gesù e la sua resurrezione.

Secondo la nostra tradizione di famiglia, torte devono essere molto dolci e zuccherini. .


ПАСХА - СВЕТЛОЕ ХРИСТОВО ВОСКРЕСЕНИЕ PASQUA - Domenica di Pasqua
(5 maggio 2013)





 
   Simboli della tavola di Pasqua

Domenica di Pasqua, Pasqua - l'evento più importante dell'anno per i cristiani ortodossi e la più grande festa ortodossa. La parola "Pasqua" ci viene dal greco e significa "prehozhdenie", "liberazione". In questo giorno, di trionfante liberazione per mezzo di Cristo, il Salvatore di tutta l'umanità dalla schiavitù del diavolo e il talento della nostra vita e la beatitudine eterna. Come la croce della morte di Cristo ha compiuto la nostra redenzione, così la sua risurrezione dato a noi la vita eterna.
La Resurrezione di Cristo - è il fondamento e culmine della nostra fede, è la prima e più grande verità, che gli apostoli cominciarono a predicare il Vangelo.
Pasqua proviene da una serie delle feste più importanti ed è chiamata "festa delle feste e cerimonie solenni."
In questo e nei giorni seguenti, molte volte sono le parole del saluto pasquale: "Cristo è risorto - Egli è veramente risorto", professiamo la fede nella risurrezione del Signore.
A Pasqua, si mangia un abbondante e vario pasto. Sulla tavola di Pasqua di ogni credente cristiano pvi sono piatti tradizionali che hanno un contenuto simbolico profondo.


Colorare le uova di Pasqua - questa è la vera arte. Pittori in miniatura sono in grado di disegnare sulla superficie convessa dei templi e monasteri, mazzi fantastici, corpi celesti, mari, foreste, steppe e montagne, santi e angeli. Le uova Pasqua si tingono mettendole in acqua bollita con foglie di cipolla .
La spiegazione della verniciatura delle uova di Pasqua in rosso risale alla tarda apocrifi, che si riferisce alla conversione al cristianesimo dell'imperatore romano Tiberio. Volendo fermare la predicazione di Maria Maddalena, Tiberio ha detto che avrebbe preferito credere alla trasformazione di uova bianche in rosso che nella possibilità di far rivivere i morti. L'uovo si fece rosso, e fu l'ultimo argomento del dibattito, che si è concluso il battesimo del Cesare romano.
L'usanza di scambiarsi uova colorate è saldamente radicata nella vita della Chiesa, già nel primo secolo dopo Cristo. Il significato simbolico delle uova, come l'inizio di una nuova vita era conosciuto anche in precedenza. Tradizione della Chiesa vuole che in quei giorni , visitando l'imperatore, era usanza di portargli un dono. E quando , Santa Maria Maddalena è venuta a Roma per l'imperatore Tiberio a predicare la fede, Tiberio diede un semplice uovo di gallina.
Tiberio non credeva nella storia di Maria della Resurrezione di Cristo, ed esclamò: "Come può qualcuno essere risorto dai morti è impossibile, come se questo uovo improvvisamente diventasse rosso?". Subito di fronteall'imperatore con un miracolo l'uovo si tinse di rosso, e da allroa indica la verità della fede cristiana.
 
come forma ricorda Artos  il  pane consacrato al servizio di Pasqua e distribuitioai fedeli il Sabato della Settimana Luminosa. Passando ai discepoli, disse: "Io sono il pane della vita ... Il pane che discende dal cielo, affinché chi ne mangia non muoia Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane, vivrà in eterno e il pane che io io darò è la mia carne, che darò per la vita del mondo "(Giovanni 6, 48-51).  Artos  è  fatto di pasta lievitata. Questo non è un pane azzimo ebraico, nel quale non c'è vita.  Questo è il pane che respira fermento, una vita che può durare per sempre.
Torta di Pasqua russa adeguatamente preparato non ottiene stantio per settimane, e lui è fragrante, bello, pesante, e può stare in piedi senza rovinare tutti i quaranta giorni di Pasqua. Artos ha anche una base simbolica. La Torta di Pasqua sul tavolo festivo simboleggia la presenza di Dio nel mondo e nella vita umana. 
Proprio comela Torta di Pasqua un altro simbolo che non può mancare è la Cagliata di Pasqua, che ha anche la sua profonda, radicata nella Scrittura del simbolismo. La terra dove il latte e il miele scorrono fiumi di latte, è uno degli archetipi più comuni specifici di varie culture. Dove scorre latte e miele, è il sogno antico del contadino russo, che si è incarnato in fiabe e canzoni popolari.
Il Signore, parlando a Mosè, promette al suo popolo eletto "Egli vi condurrà in un paese dove scorre il latte e il miele" (Esodo 2, 7). Questa caratteristica della terra promessa è mantenuta per tutta la narrazione della Pasqua - il passaggio degli ebrei dall'Egitto alla Palestina. Il suo "latte e miele" èl'immagine della gioia senza fine e la beatitudine dei santi, la salvezza e il soggiorno eterno davanti al trono di Dio.
Così, la cagliata di Pasqua - Pasqua è simbolo di gioia,, secondo la profezia dell'Apocalisse, «un nuovo cielo e una nuova terra" è a forma di una "collina",in cui la si inserisce Pasqua - un simbolo della Sion celeste, fondamento incrollabile della Nuova Gerusalemme - la città in cui non vi è alcun tempio, ma "il Signore Dio Onnipotente - e l'Agnello sono il suo tempio" 

 Cagliata Pasqua



 Prima di riempire lo stampo foderare con una garza umida.
 Per la panna acida della cagliata è meglio prenderne una grassa. Per rimuovere l'umidità in eccesso dalla panna,deve essere collocata in borsa di tela o avvolto in diversi strati di garza, spremere delicatamente, e poi un paio d'ore per mettere sotto la pressa.
Invece di pulire la cagliata al setaccio, è possibile  farla passare attraverso un tritacarne.
La ricotta per la cottura di Pasqua può essere fatta da latte bollito.
La tecnologia di preparazione è la stessa che si usa per un formaggio convenzionale, latte precedentemente allagato solo in forno per diverse ore (più lungo è il latte viene riscaldato, diventa più intensa colorazione).Questo formaggio ha un bel colore rosa e un sapore sottile bello.
 Pasqua dovrebbe stare  non meno di 12 ore al freddo.
 Se si mette della frutta passita, deve essere ben lavata, e asciugata su un tovagliolo.
Arancia candita per Pasqua  tritata finemente, grattugiare la buccia di limone, additivi piccante macinato finemente in un macinino da caffè e vagliare attraverso un colino fine.
 

Torta di Pasqua

Ingredienti

 Struttura
Farina - 700-1000 g,
Latte - 1,5 tazze,
Uova - 6 pezzi,
150-200 g di burro,
Zucchero - 1,5-2 tazze,
lievito - 40-50 g,
pizzico di sale

  uva passa, frutta candita, mandorle - 50 g,
zucchero vanigliato o vaniglia
, Zucchero a velo - 0,5 tazze,
  succo di limone - 1 cucchiaino 

1 albume
 Preparazione

Nel latte tiepido sciogliere un cucchiaio di zucchero e lievito. A poco a poco aggiungere circa 150-200 grammi di farina setacciata, mescolare per evitare grumi, coprire con un panno pulito e mettere in un luogo caldo.  Separare i tuorli dagli albumi e mettere gli albumi in frigorifero.
Sbattere i tuorli con lo zucchero. Fate sciogliere il burro e fresco.  Quando la quantità di pasta di raddoppiare, aggiungere i tuorli con lo zucchero  (tenere un po' di tuorlo per pennellare), il burro fuso Inserire con attenzione le proteine, e il resto della farina.
Impastare bene finchè non vi sono bolle nell'impasto.
 L'impasto non deve essere troppo spesso, e deve tenere le  pareti della pentola (la consistenza della pasta più sottile di una torta, ma più spesso di frittelle).
Coprire e mettere l'impasto in un luogo tiepido a lievitare.  Quando sale e aumenta di volume , aggiungere l'uvetta (lavato, seccato e impanato nella farina), frutta candita, affettate e tagliate a dadini, sbucciate e le mandorle tritate finemente.
Lavorate l'impasto per 5 minuti e poi mettere in un luogo tiepido a lievitare.
 Preparare la teglia di cottura: sul fondo del modulo per porre cerchio di carta forno oliata e grasso con la parete vegetale o burro ammorbidito e cospargere di farina o di pane grattugiato. Lasciare che l'impasto torni a  lievitare di nuovo e pennellare la parte superiore della torta con il  tuorlo.
Torta, pronta  per la cottura quando la pasta è salito a bordi della forma
 Per la forma della torta più rigogliosa dovrebbe essere riempita a 1/3 dell'altezza per il più stretto - a metà altezza.  Cuocere torte a 180 ° per 40-60 minuti (a seconda delle dimensioni delle torte).
Durante lo stampo con la torta di Pasqua deve essere attentamente ruotato, ma non stringere.
è necessario per coprire la sua cerchia di carta inumidito con acqua. Disponibilità a controllare torta attenersi ad esso un bastone di legno sottile: se si bastone bastone è asciutto, la torta è pronta, ma se sarebbe pastella - torta umida.
Torte finita va accuratamente rimossa dallo stampo (attenzione a non rompere) e messo di traverso, deposte da un asciugamano  e coprire con un telo e ruotare periodicamente, diversi lati, fino a quando i dolci si sono raffreddati.
Dopo il raffreddamento, la torta può essere ricoperta con glassa o panna montata albumi, è possibile versare il cioccolato fuso e decorare la parte superiore di frutta candita, frutti di bosco, figure di cioccolato.
Applicare la ciliegina sulla torta e lasciare asciugare.
 
 
 
 
Sorpresa i vostri bambini nella Santa Domenica!
 
Struttura
pasta per dolci
 gusci d'uovo,
 burro o olio vegetale
 
Preparazione
i gusci non sono divisi in mezzo, ma a caso.
Tenere i gusci utilizzati per torte o  altro e lavarli bene.
Gusci d'uovo in un po 'di burro per ungere e metterli nella pasta per le torte, riempirlo a metà prova conchiglie.
In una piccola tortiera, o altra forma adatta per la cottura, cospargere di sale  e mettere "torte di fango" in forma.
Cuocere in forno a 150-170 ° C ~ ~ 20 minuti.
. Con un po 'di fango pronto a pulire i gusci d'uovo di torte di fango guardarono fuori di conchiglie.
 
 
 
Struttura
  •   uova,
  •   bucce di cipolla 
 
Приготовление Preparazione



 Buccia di cipolla aggiungere acqua, portare a ebollizione e cuocere a fuoco lento per circa 30 minuti.
 Uova in anticipo dal frigorifero e lasciare a temperatura ambiente (in modo che non crepa durante la cottura).
 Nel brodo di buccia di cipolla uova laici e cuocere fino a quando l'intensità del colore 15-20 minuti.

 Per ottenere l'uovo, costellata di acqua per inumidire l'uovo e il rotolo in un riso asciutto.

 Avvolgere l'uovo con una garza riso strettamente torcere le estremità (come le caramelle) e affrancare il filo.

 Lessare le uova in brodo di buccia.
 Per dare una belle uova colorate lustro, è necessario spazzolare con l'olio e il panno di cotone per lucidare.

 

venerdì 3 maggio 2013

3 Maggio: Santa Croce!

Quante cose succedono oggi! Diventa maggiorenne Davide, il figlio della mia amica Tiziana, compie gli anni Rosetta, è l'anniversario di matrimonio di mia sorella...a loro faccio tanti tanti auguri di cuore, però...è anche Santa Croce e come ogni anno non possiamo mancare di posare la Croce a protezione del raccolto, ovviamente a digiuno, applicando l'ulivo benedetto la domenica delle Palme e depositando ai piedi un'altra croce fatta con i gusci delle uova benedette per Pasqua.
Sono tradizioni che è peccato vadano perse, girando per i campi io non ne vedo molti con la croce, a parte i nostri.
Riporto quanto scritto da Rosetta in coda a questo articolo che scrissi due anni fa. E' molto carino conoscere tradizioni anche di altri posti.
"Solo quest'anno in montagna ho saputo da una confinante di orto che a Sauris (paese dei prosciutti), vengono piantati 3 piccoli rametti di olivo benedetto in 3 dei cantoni (angoli)dell'orto, il quarto dove c'è la porta rimane sguarnito perchè così il diavolo, vedendo l'ulivo benedetto, scappa dall'orto e le verdure crescono bene."
Il grano, come dice il proverbio, ha spigato, però nel nostro bisogna cercare bene per trovare una spiga, è ancora indietro. Comunque l'ho trovata  :-)

la preparazione delle canne